Il Ministero dei Trasporti iracheno ha annunciato la ripresa delle operazioni all’Aeroporto Internazionale di Baghdad, rimasto chiuso per 12 giorni in seguito all’escalation del conflitto tra Israele e Iran e all’intervento militare statunitense nella Regione. La sospensione dei voli era stata decisa per motivi di sicurezza, date le crescenti tensioni e il rischio di attacchi aerei. La riapertura rappresenta un passo verso il ripristino della normalità nei collegamenti internazionali dell’Iraq, ma la situazione resta instabile e soggetta a rapide evoluzioni.

The Iraqi Ministry of Transport has announced the resumption of operations at Baghdad International Airport, which was closed for 12 days following the escalation of the conflict between Israel and Iran and the US military intervention in the region. The suspension of flights was decided for security reasons, given the growing tensions and the risk of air strikes. The reopening represents a step towards restoring normality in Iraq's international connections, but the situation remains unstable and subject to rapid evolution.

L'Assemblea consultiva islamica ha approvato la sospensione della cooperazione da parte iraniana con l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA). La notizia è giunta oggi dalla televisione di Stato, la quale ha citato le parole del presidente del Parlamento, Mohammad Bagher Ghalibaf, dopo il voto dei parlamentari: “L'Organizzazione per l'energia atomica dell'Iran sospenderà la sua cooperazione con l'AIEA finché non sarà garantita la sicurezza degli impianti nucleari”. Per entrare in vigore, la decisione deve essere anche approvata dal Consiglio dei guardiani. L'eventuale sospensione non permetterebbe nuove ispezioni dell'AIEA, fomentando nuovi sospetti su possibili violazioni sul controllo di non-proliferazione nucleare e inficiando su eventuali futuri negoziati sul nucleare iraniano.

The Islamic Consultative Assembly has approved the suspension of Iran's cooperation with the International Atomic Energy Agency (IAEA). The news came today on state television, which quoted the words of the speaker of the parliament, Mohammad Bagher Ghalibaf, after the vote of the parliamentarians: "The Atomic Energy Organization of Iran will suspend its cooperation with the IAEA until the safety of nuclear facilities is guaranteed." To come into force, the decision must also be approved by the Guardian Council. Any suspension would prevent new IAEA inspections, fomenting new suspicions about possible violations of nuclear non-proliferation control and affecting any future negotiations on the Iranian nuclear issue.

Il Giappone ha condotto per la prima volta un test missilistico all’interno del proprio territorio. Il lancio, avvenuto presso il poligono di Shizunai, sull’isola settentrionale di Hokkaido, ha riguardato un missile Type 88 a guida radar, che ha colpito un bersaglio navale posizionato a circa 40 chilometri al largo. In passato, questo tipo di test veniva effettuato all’estero, principalmente negli Stati Uniti o in Australia, a causa delle limitazioni spaziali e delle considerazioni legate alla sicurezza. L’iniziativa si inserisce nel quadro del rafforzamento delle capacità difensive del Giappone, che negli ultimi anni ha introdotto una nuova linea strategica orientata a potenziare la propria deterrenza Il test ha suscitato reazioni contrastanti all’interno del Giappone. Mentre le autorità lo hanno definito un successo tecnico, alcune voci critiche hanno espresso preoccupazione per un possibile coinvolgimento del Paese in dinamiche di confronto militare. Il governo giapponese sta inoltre valutando la possibilità di costruire un nuovo sito per test missilistici sull’isola disabitata di Minamitorishima, nel Pacifico. Nella stessa area sono state recentemente osservate attività navali della Cina, incluse la presenza di due portaerei.

Japan has conducted its first missile test within its own territory. The launch, which took place at the Shizunai test range on the northern island of Hokkaido, involved a Type 88 radar-guided missile, which hit a naval target located about 40 kilometers offshore. In the past, such tests have been conducted abroad, mainly in the United States or Australia, due to space limitations and security considerations. The initiative is part of the strengthening of Japan's defense capabilities, which in recent years has introduced a new strategic line aimed at strengthening its deterrence. The test has provoked mixed reactions within Japan. While officials have called it a technical success, some critics have expressed concern that the country could be drawn into a military confrontation. The Japanese government is also considering building a new missile test site on the uninhabited island of Minamitorishima in the Pacific. Chinese naval activities, including the presence of two aircraft carriers, have recently been observed in the same area.

Il giorno 23 giugno si è verificato un attentato terroristico suicida nella chiesa greco ortodossa di Mar Elias, nel quartiere di Damasco. L'attacco è stato compiuto da un membro dell'ISIS. In seguito all'attentato, le forze di sicurezza hanno avviato un'operazione per individuare altri potenziali membri del gruppo terrorista a Damasco: le indagini hanno condotto all'uccisione di altri due membri del gruppo, di cui uno aveva facilitato l'ingresso dell'attentatore suicida nella chiesa. Inoltre, sono stati arrestati sei militanti. 

On June 23, a suicide bombing took place at the Mar Elias Greek Orthodox Church in the Damascus neighborhood. The attack was carried out by a member of ISIS. Following the attack, security forces launched an operation to identify other potential members of the terrorist group in Damascus: the investigation led to the killing of two more members of the group, one of whom had facilitated the suicide bomber's entry into the church. In addition, six militants were arrested.

Donald Trump ha annunciato sul suo profilo Truth Social che Israele e Iran hanno raggiunto un accordo per un cessate il fuoco “completo e totale”. L’intesa prevede una tregua iniziale di 12 ore, al termine della quale il conflitto sarà considerato ufficialmente concluso: l’Iran sospenderà le ostilità con effetto immediato, seguito da Israele dodici ore dopo. Secondo fonti informate, l’accordo è stato possibile grazie alla mediazione congiunta del Qatar e degli Stati Uniti. Dopo l’attacco iraniano alla base americana di Al Udeid in Qatar, Teheran avrebbe inviato un messaggio alla Casa Bianca, tramite il governo di Doha, in cui affermava di non avere intenzione di proseguire con ulteriori azioni militari e di ritenere conclusa la propria risposta. Un alto funzionario iraniano avrebbe confermato che Teheran ha accettato ufficialmente i termini dell’accordo. Da parte israeliana, invece, il primo ministro Benjamin Netanyahu ha imposto ai membri del suo governo di non rilasciare dichiarazioni pubbliche sulla vicenda. Nonostante l’annuncio, resta una certa incertezza sull’effettiva conclusione dell’accordo e sulla sua applicazione concreta nei prossimi giorni.

Donald Trump announced on his Truth Social profile that Israel and Iran have reached an agreement for a “complete and total” ceasefire. The agreement provides for an initial 12-hour truce, after which the conflict will be considered officially over: Iran will suspend hostilities with immediate effect, followed by Israel twelve hours later. According to informed sources, the agreement was made possible thanks to the joint mediation of Qatar and the United States. After the Iranian attack on the American base of Al Udeid in Qatar, Tehran reportedly sent a message to the White House, via the government of Doha, in which it stated that it had no intention of pursuing further military action and that its response was concluded. A senior Iranian official reportedly confirmed that Tehran has officially accepted the terms of the agreement. On the Israeli side, Prime Minister Benjamin Netanyahu has ordered members of his government not to make public statements on the matter. Despite the announcement, there remains some uncertainty about the actual conclusion of the agreement and its concrete implementation in the coming days.